Provincia, variazione di bilancio: nemmeno un euro destinato al trasporto pubblico e alla scuola

Intervenendo in aula, ho sottolineato ancora una volta il fatto che non si è ancora discussa la mozione presentata dall’opposizione, per chiedere la rimozione del Presidente del Collegio dei Revisori, coinvolto in intercettazioni su gravissime questioni, ed è quindi difficile affrontare la discussione su variazioni di bilancio validate da questo Presidente.
All’Assessore al bilancio e a Podestà dico che è impensabile fare approvare un bilancio, avendo già preventivato sei variazioni ad approvazione avvenuta. Considerata la scarsità di risorse disponibili, Podestà deve garantire innanzitutto la copertura per il fondo di produttività degli oltre 2000 dipendenti provinciali, anziché garantire aumenti ad personam ad alcuni dirigenti in base a non si sa bene quale criterio. Ho chiesto infine una rendicontazione puntuale, in merito al piano di vendita del patrimonio immobiliare della Provincia.
La Giunta Podestà ha presentato il Piano delle opere pubbliche peggiore degli ultimi quattro mandati: nessun investimento là dove serve, anche quando le risorse ci sono. Nulla per fare fronte ai tagli al trasporto pubblico locale e alla scuola, per la quale l’Assessore provinciale all’Istruzione non vede oltre il suo territorio del magentino/legnanese, per quanto riguarda i finanziamenti. Per tutto questo, ho espresso il mio voto contrario a questa variazione di bilancio.