Alla luce di questi dati, il Pirellone ha annunciato di avere in cantiere alcuni progetti per agevolare la movimentazione delle merci, in un’ottica di massimo rispetto ambientale. Una prima iniziativa avrà il nome di “City logistics Brescia” e prevedrà che i fornitori consegnino le merci a un centro di raccolta a ridosso della città, mentre la distribuzione avverrà con l'utilizzo di mezzi a basso impatto ambientale. Un progetto europeo si chiamerà invece “Smart Fusion” e, coinvolgendo 14 nazioni, avrà tre sperimentazioni nelle città di Berlino, Como e Newcastle. Questo prevedrà di testare veicoli elettrici e ibridi nella distribuzione delle merci, di ottimizzare i percorsi con l'uso di sistemi di navigazione avanzata, con particolare attenzione alle merci pericolose, e di migliorare la modalità di utilizzo delle piattaforme logistiche.

Redazione Web