Riqualificazione dell’ortomercato di Milano: i grossisti premono per l’adozione di una soluzione definitiva
Le attuali condizioni finanziare del Comune di Milano e di Sogemi, la società che gestisce i mercati all’ingrosso del Capoluogo, non hanno consentito l’attuazione del Piano di ristrutturazione dell’Ortomercato, elaborato da Sogemi e approvato nell’aprile 2011.
«Mi auguro – ha commentato Alberto Albuzza, leader dei grossisti milanesi - che il Consiglio comunale voglia iniziare a lavorare con la dovuta urgenza. Anche perché a Milano, a causa della struttura ormai decrepita dell’Ortomercato, spendiamo il triplo delle altre città italiane per movimentare la merce». Nella giornata di ieri, lunedì 30 gennaio, in Consiglio comunale è stata proposta da Sogemi una nuova possibile soluzione: un intervento di finanziamento a fondo perduto da parte dell’Amministrazione, per complessivi 33,2 milioni di euro per il quinquennio 2011-2016, che deriveranno dalla cessione delle aree ex-Ausonia. A questo punto, i commercianti premono perché si assuma in fretta una decisione.
Redazione Web