San Siro, Beppe Sala: «Se il Milan non è interessato alla riqualificazione ce lo dica con chiarezza»

Il Sindaco di Milano: «Cardinale ci scriva invece di rilasciare interviste. Zhang ha invece manifestato interesse a verificare se si possono fare i lavori di ristrutturazione senza bloccare lo stadio»

(MIANEWS) Milano, 01 MAR - «Sullo stadio di Milan e Inter e sulle sorti di San Siro quello che noi vogliamo e di cui abbiamo bisogno è di chiarezza»: Così il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha commentato le ultime dichiarazioni del proprietario della società Gerry Cardinale, secondo il quale il Milan "per essere una squadra vincente ha bisogno di uno stadio nuovo", facendo quindi intendere che l'opzione per i rossoneri resta quella dell'impianto a San Donato. A margine della conferenza scientifica "RespiraMi" che si sta svolgendo in Fondazione Cariplo, il sindaco ha continuato: «Stamattina ho anche sentito il sindaco di San Donato con cui i rapporti sono molto positivi. Il 1° febbraio abbiamo mandato una lettera al Milan dicendo che prendiamo atto del fatto che San Donato ha avviato un procedimento, quindi se non interessa più San Siro ditelo. Loro ci hanno risposto tre settimane abbondanti dopo, con una risposta interlocutoria. Posto che ognuno fa i conti in casa sua e io non mi permetto di giudicare quello che intende fare il Milan, ma è chiaro che se veramente non sono interessati a San Siro piuttosto che dirlo ad una intervista a un quotidiano inglese prendano carta e penna e scrivano al Comune. E io ne prendo atto e capisco cosa fare. Non é un giudizio il mio - ha aggiunto Sala - ma devo fare il mio lavoro e ho bisogno prima di tutto di chiarezza. E spero che non abbiamo rinunciato all’idea di San Siro ma se così fosse, me lo scrivano su carta intestata e io ne prendo atto. Con Cardinale non ho avuto confronti». Sul versante Inter, Sala ha affermato di aver avuto una telefonata con Zhang da cui «ho ricavato alcune cose. La prima è che lui ha intenzione di continuare ad essere presidente dell’Inter e a conservare il controllo della società. Questa credo che si una buona cosa per tutti. La seconda è che ha interesse a verificare, e questo lo farà con lo studio di WeBuild, se si possono fare i lavori senza bloccare lo stadio, perché se non si può mi hanno già detto che non gli interessa. E hanno ragione. In Zhang io vedo un interesse», ha concluso il sindaco.