Santa Giulia: sottoscritta la convenzione per avviare i lavori che completeranno il quartiere

Una volta completata la prima fase delle bonifiche partirà l’edificazione residua di circa 400mila mq per la maggior parte a destinazione residenziale. Ampio spazio a aree verdi e zone di socialità

Firmata la convenzione urbanistica per la Variante al Piano Integrato di Intervento di Milano Santa Giulia che ha come sottoscrittori il Comune di Milano, il Gruppo Risanamento, tramite la sua controllata Milano Santa Giulia S.p.A., ed Esselunga. Il documento è propedeutico all’avvio dei lavori che inizieranno entro la fine dell’anno e per le altre fasi del cantiere prenderanno il via una volta completata la prima fase delle bonifiche, prevista nel secondo semestre del 2023. Si arriverà così al completamento del quartiere di Milano Santa Giulia, con l’edificazione residua di circa 400mila mq per la maggior parte a destinazione residenziale, in aggiunta ai 250mila mq già edificati nella zona prospiciente la stazione di Rogoredo. Il progetto si sviluppa su una superficie complessiva di 1,2 milioni di mq e prevede la realizzazione di 658.380 mq edificabili, di cui circa un terzo già completati nelle adiacenze della Stazione di Rogoredo, per il 60% dedicati alla residenza, oltre ad una zona di retail urbano a servizio del quartiere ed un parco pubblico di oltre 360mila mq. Confermata la ridefinizione del concept del 2005 (da quartiere élite a quartiere aperto) con un significativo potenziamento dei servizi ricreativi, sociali e culturali per la collettività. A questi si affianca il ruolo dei “vuoti” urbani, del “non costruito” (parco, giardini, piazze) che dovranno favorire l’aggregazione sociale e contemplare luoghi per il tempo libero, per le attività sportive, per eventi artistici e culturali. In questo quadro il sistema delle aree verdi costituirà il centro della vita pubblica.

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