Le centraline di ARPA hanno registrato a Milano il superamento dei livelli consentiti di polveri sottili (PM10) nell’aria per quattro giorni consecutivi. Per questo, con decorrenza da martedì 23 ottobre, sono entrate in vigore le misure temporanee di primo livello del Protocollo Aria definito da un accordo fra le Regioni del bacino padano (Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna), che prevedono alcune limitazioni. Tra queste figura il divieto di circolazione per i veicoli privati diesel euro 4 tutti i giorni dalle 8:30 alle 18:30, il divieto di superare la temperatura di 19° C nelle abitazioni e negli esercizi commerciali e il divieto di utilizzare sistemi di riscaldamento domestico a legna non efficiente (classe emissiva fino a 2 stelle compresa). Complessivamente, i veicoli Euro 4 interessati dal provvedimento nella fascia di Milano sono 78.000. La disattivazione delle limitazioni temporanee avverrà dopo due giorni di rientro nei valori di polveri sottili sotto la soglia di guardia. In totale, dall’inizio del 2018 a oggi, si sono registrati a Milano 45 giorni di sforamento del valore limite di 50 µg di Pm10. Nel 2017 i giorni erano stati 97 in tutto.