Rogoredo: stazione e sottopasso della M3 sono in preda al degrado

La denuncia arriva da Paolo Guido Bassi, presidente del Municipio 4, e dal comitato civico “Rogoredo siamo noi”. «Chiediamo maggiore controllo e un più efficiente sistema di manutenzione»

Alcune delle foto scattate dal comitato

Alcune delle foto scattate dal comitato "Rogoredo siamo noi"

Sporcizia varia sparsa a terra, bivacchi, degrado diffuso e persino ubriachi che si addormentano in un angolo. È questo l’impietoso quadro tracciato dal comitato civico “Rogoredo siamo noi” e rilanciato dal presidente del Municipio 4, Paolo Guido Bassi, in relazione alla stazione della M3 di Rogoredo ed al sottopassaggio, che rappresenta la principale “porta” di ingresso pedonale al quartiere. «Ho scritto alla direzione generale Atm, al comandante della polizia locale Marco Ciacci e agli assessori Scavuzzo, Granelli e Maran – fa sapere Bassi -, girando loro un reportage fotografico raccolto dal comitato civico “Rogoredo siamo noi”. Già questa estate avevo sollecitato e ottenuto un intervento di pulizia straordinaria. Il problema però pare ormai cronico e obbliga a una strategia che sia strutturale, fatta di maggiore controllo e un più efficiente sistema di manutenzione». Il presidente del Municipio 4 sottolinea poi di aver ribadito questa necessità anche nella recente seduta della commissione Sicurezza del Consiglio comunale, svoltasi in sede itinerante presso l'area di Porto di Mare. In quella occasione, l'assessore alla Sicurezza aveva convenuto, osservando come l'approssimarsi della stagione invernale rischi di peggiorare ulteriormente la situazione. «Per questo – conclude il presidente - ho dato la mia disponibilità a organizzare uno o più momenti di informazione e confronto aperti ai cittadini del quartiere, al fine di raccogliere suggerimenti o richieste di integrazione a quanto pensato da Atm e Comune».
Redazione Web

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