Shaboo a Milano: la Polizia arresta un uomo con quasi 50 grammi
Un cittadino nigeriano era in possesso della potentissima droga, solitamente diffusa tra la popolazione proveniente dal Sud-Est asiatico. De Corato: «Preoccupante unione tra mafia nigeriana e i “cristalli della morte”»
21 agosto 2019
Nella serata di martedì 20 agosto i poliziotti della Squadra Mobile di Milano, nell’ambito dell’attività di contrasto allo spaccio di droga, hanno arrestato in via Padova un cittadino nigeriano di 23 anni, con permesso di soggiorno, perché in possesso di quasi 50 grammi di shaboo. L’attenzione degli agenti della Polizia di Stato è stata catturata dal sacchettino di plastica che lo stesso teneva in mano e che, al momento in cui gli stessi si sono qualificati, il ragazzo ha fatto subito cadere a terra. Lo shaboo, una droga a forte connotazione etnica, circola solitamente nelle comunità del Sud-Est asiatico ed è devastante già a piccole dosi: basta, infatti, una dose da 0,1 grammo per avere degli effetti più di 10 volte superiori alla cocaina. «Il fatto che ieri sia stato arrestato un giovane spacciatore nigeriano in via Padova non è certo una sorpresa – commenta Riccardo De Corato, assessore lombardo alla Sicurezza -, come invece potrebbe esserlo il fatto che sia stato trovato in possesso di ben 500 dosi della pericolosissima shaboo. Il mix tra gli spacciatori della mafia nigeriana ed i cristalli della morte di shaboo è davvero micidiale e deve destare seria preoccupazione. Infatti, questa particolare droga, 10 volte più potente della cocaina, è un’esclusiva degli asiatici, per lo più dei filippini. Cosa ci faceva l’africano con la shaboo? Questa sostanza – conclude l’assessore -, per di più, ha una domanda in forte crescita, tanto che il prezzo medio sarebbe passato da 250€ a 150€ al grammo».
Redazione Web
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21 agosto 2019