Nasce il "Tavolo di Supporto provinciale" per risolvere due problemi: inquinamento e crisi del settore trasporti
Con l’obiettivo di ridurre il traffico e lo smog nella Città, la Provincia di Milano ha previsto un nuovo piano degli orari per rilanciare il trasporto merci e la logistica locale. Ieri, giovedi 1° dicembre, si è svolto il primo Tavolo di Supporto alle politiche di Mobilità Merci, un incontro voluto dall’Amministrazione provinciale, con il contributo di Regione Lombardia.
«Il settore della logistica e del trasporto merci – ha dichiarato l’assessore provinciale alle Infrastrutture e Mobilità Giovanni De Nicola (nella foto), commentando l’iniziativa – ha bisogno di scelte innovative e coraggiose, che garantiscano nuova linfa e nuove prospettive di crescita e che siano, nel contempo, immediatamente applicabili, rispettose dell’ambiente e strategicamente competitive». La Provincia di Milano ha così proposto la razionalizzazione degli orari di carico e scarico delle merci nei centri urbani come garanzia di una maggiore efficacia dell’intero sistema di distribuzione e trasporto.
Fondamentale è parsa anche l’attenzione all’ambiente in cui viviamo. «Puntare su un sistema di orari armonizzati sulle esigenze delle città permetterà non solo di ammodernare e far crescere il settore – ha spiegato l’Assessore - ma contribuirà a ridurre il traffico sulle nostre strade, in particolare in entrata e in uscita dai centri urbani. E questo inciderà favorevolmente sulla qualità dell’aria che respiriamo». Tutte queste attenzioni saranno utilissime alla città, anche in vista di Expo 2015, quando le merci in movimento si moltiplicheranno a vista d’occhio.
«In un territorio quale è quello della grande Milano – ha precisato l’Assessore provinciale - approfittare delle opportunità che una logistica “intelligente”, integrata ad un valido sistema di trasporto e smistamento merci, può offrirci significa farsi trovarci pronti all’appuntamento con Expo, che sarà per Milano e per l’Italia intera non solo una vetrina prestigiosa ma anche un’occasione unica e impareggiabile di rilancio e di crescita».
Insomma, questo incontro dimostra due verità. Da un lato, fa capire che per risolvere un problema ampio e complesso com’è quello del traffico e dell’inquinamento occorre partire proprio dal basso predisponendo, appunto, una tabella di orario per le attività di carico e scarico. Dall’altro, sottolinea l’importanza dell’ascolto degli “addetti ai lavori” per tentare di risollevare un settore fortemente in crisi, com’è quello della logistica e del trasporto merci.
Susanna Tosti