Maxi sequestro di hashish a Mulazzano: arrestato un 50enne, si indaga sui legami con lo spaccio milanese

Oltre 10 chili di droga trovati in casa: il valore al dettaglio potrebbe sfiorare i 100mila euro. Ipotesi di collegamenti con il mercato dell’hinterland lombardo

Un blitz condotto dagli agenti della Questura di Milano ha portato al sequestro di oltre dieci chilogrammi di hashish in un’abitazione di Mulazzano. Il protagonista della vicenda è un uomo di 50 anni, italiano e con precedenti, ora accusato di detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio. L’operazione, frutto di una serie di accertamenti maturati nell’ambiente dello spaccio milanese, è scattata mercoledì 25 giugno. Dopo la perquisizione domiciliare e il rinvenimento della droga, il sospettato è stato arrestato e, dopo una notte in custodia, è stato condotto davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lodi per l’udienza di convalida. Il quantitativo sequestrato, sufficiente per confezionare circa 20mila dosi, esclude ogni giustificazione legata all’uso personale o allo spaccio su scala ridotta. Secondo le prime stime, il valore dello stupefacente, se immesso sul mercato al dettaglio, avrebbe potuto raggiungere i 100mila euro. Tuttavia, gli inquirenti ipotizzano che il 50enne non operasse direttamente al dettaglio, ma fosse piuttosto inserito in una rete di distribuzione rivolta a fornitori secondari. Gli investigatori non escludono che l’uomo possa aver ricoperto il ruolo di semplice depositario, incaricato di custodire la merce in attesa della successiva movimentazione. Le analisi di laboratorio, richieste dalla Procura di Lodi, e gli sviluppi dell’inchiesta saranno determinanti per chiarire la reale portata del suo coinvolgimento e i possibili legami con il traffico di droga attivo tra Milano e il suo hinterland.