Proseguono i lavori per la costruzione del ponte ciclopedonale a scavalco della Val Tidone, l’importante collegamento che incentiverà la mobilità green tra Opera, Mirasole e Noverasco. Nella notte tra il 16 e il 17 gennaio, dalle 22 alle 6, Città Metropolitana ha disposto la chiusura al traffico dell’ex Statale per il posizionamento della passerella. Inoltre per la sistemazione di materiali e macchinari necessari all’operazione, la carreggiata sud (direzione Pavia) verrà parzialmente ristretta dal 13 al 17 gennaio. Questo è l’ultimo step prima della conclusione dell’intervento e la consegna dell’opera. Era il 2014 quando, dopo una copiosa pioggia, crollò la prima rampa del sovrappasso (di competenza dell'ex Provincia) che, scavalcando la Val Tidone, collegava Mirasole a Noverasco. Poi cedimenti si registrarono anche nell’altra rampa e il ponte venne definitivamente chiuso. Nel 2017 fu abbattuta anche la passerella. «Sono soddisfatto che dopo anni si sia sbloccata questa annosa situazione – commenta il sindaco, Antonino Nucera –. Restano sul tavolo, però, altre problematiche. In queste ore ho ricevuto rassicurazioni da Città Metropolitana che verranno effettuati interventi risolutori per quanto riguarda l’illuminazione. Per mettere definitivamente in sicurezza la ex S.S. 412 in territorio operese è necessario provvedere anche alla posa di asfalto fonoassorbente e all’installazione di barriere antirumore nel tratto tra le Vie Golgi e Moneta, nonché allo sfalcio della vegetazione e alla posa di adeguata segnaletica stradale».