Fuoriuscita di metano terrorizza Pandino e l’intervento dell’azienda tarda ad arrivare

Un camioncino della raccolta dei rifiuti aveva di fatto urtato un gasdotto di servizio dell’istituto di credito, rompendo una valvola e provocando la fuoriuscita del pericoloso materiale. Una dipendente della banca ha quindi prontamente telefonato al Comune per segnalare il problema, ma il centralino ha erroneamente inoltrato la chiamata all’Apes, azienda che da tempo non gestisce più il servizio di erogazione del gas a Pandino. È stata quindi contattata la Sime Comm, ma numerosi sono stati i tentativi prima che qualcuno rispondesse al telefono.
Nel frattempo per strada il gas continuava a uscire abbondantemente e il panico iniziava a serpeggiare, soprattutto nel timore che qualche ignaro, senza avvedersi, potesse gettare anche solo un mozzicone di sigaretta col rischio di provocare un’esplosione. Si è deciso a quel punto di informare dell’incidente il sindaco Donato Dolini, che subito ha telefonato all’ufficio competente verificando, fortunatamente, che la struttura preposta al servizio si era già attivata per risolvere il problema. «Quando la gestione del metano era municipalizzata, gli interventi erano tempestivi», questo, in ogni caso, è stato l’unanime commento di passanti e curiosi evidentemente preoccupati.

Lara Mikula