Si schianta con l’auto contro un muro: ragazza di 30 anni muore a Pandino

L’incidente mortale nella zona industriale del Comune. All’arrivo dei soccorsi per l’automobilista non c’era già più niente da fare

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Soccorsi Tutti i tentativi di salvare la 30enne schiantatasi a Pandino si sono rivelati inutili

D.F., una 30enne residente a Caravaggio che lavorava come parrucchiera, è deceduta a Pandino nella mattinata di lunedì 8 dicembre a seguito di un violento incidente stradale, la cui dinamica è ancora parzialmente avvolta dal mistero. Erano da poco passate le 11:00 quando la giovane, che si trovava al volante della sua Mercedes Classe A, provenendo da via Guido Rossa si è immessa in via Marona, nella zona industriale di Pandino, pare ignorando la segnaletica che vieta il divieto di transito per i non residenti. A quel punto, per cause che sono tutt’ora in corso di accertamento da parte dei carabinieri, la giovane è andata a infrangersi contro il muro esterno di un’azienda e poi è carambolata in mezzo alla strada. La violenza dell’impatto ha richiamato l’attenzione del personale al lavoro all’interno di una cascina limitrofa che, resosi conto dell’accaduto, ha contattato il 112. Sul posto si sono precipitati i carabinieri di Pandino, un’ambulanza del 118 e i vigili del fuoco di Crema. Questi ultimi hanno dapprima dovuto estinguere un principio d’incendio partito dal motore della Mercedes condotta da D.F., poi hanno avviato le delicate operazioni volte ad estrarre la giovane dal groviglio di lamiere in cui l’auto si era trasformata. Quando la 30enne è stata finalmente estratta dall’abitacolo, però, il suo corpo era già senza vita e a nulla purtroppo sono valsi i tentativi di rianimazione del personale sanitario.
Redazione Web