Prove da volontari e una notte in palestra: i bambini di Paullo diventano piccoli soccorritori per due giorni

Esercitazioni, tende, radio e incendi simulati: 84 alunni coinvolti in un progetto educativo con la Protezione Civile. Per 53 di loro anche il “battesimo” del campo notturno

Comunicare via radio, spegnere un incendio, rispondere a un’emergenza di allagamento e montare una tenda da campo: non è stato un addestramento per adulti, ma un’esperienza formativa unica dedicata ai bambini delle quinte elementari di Paullo. Un totale di 84 alunni ha preso parte alla “due giorni” promossa dalla Protezione civile, culminata per 53 di loro con un’insolita notte passata nella palestra scolastica trasformata per l’occasione in un vero e proprio campo base. L’iniziativa, iniziata la mattina di venerdì 30 maggio nel parco della scuola di via Fleming, ha coinvolto 20 volontari della Protezione civile, tra cui due infermiere, e 11 genitori che hanno affiancato i bambini nelle attività. Coordinati da Luigi Larovere, i partecipanti hanno affrontato cinque scenari operativi, tra cui quello antincendio. La giornata si è conclusa con l’allestimento del campo e il pernottamento in 53 brandine sistemate in palestra, un momento atteso e vissuto con grande entusiasmo da tutti. Il progetto, già sperimentato con successo a Tribiano la settimana scorsa, si è concluso sabato 31 maggio con la consegna degli attestati ufficiali firmati dal Comune e dalla Protezione civile. A consegnarli è stato il sindaco Luigi Gianolli, che ha lodato l’iniziativa: «Un’esperienza formativa, che ha permesso ai ragazzi di conoscere il valore del volontariato e, magari, coltivare la voglia di farne parte in futuro». Un’avventura educativa che ha lasciato il segno, tra emozioni, scoperte e il fascino di una notte vissuta come piccoli soccorritori.