Non si arrestano sul territorio le manifestazioni di protesta dei pendolari conto i tagli al trasporto pubblico locale, che hanno portato con loro un netto peggioramento del servizio. Domenica 4 febbraio a richiamare numerosi cittadini per le strade di Paullo è stato il “Comitato dei pendolari in lotta” che, nello specifico, ha voluto farsi espressione del malcontento dei pendolari relativamente il trasporto pubblico domenicale. Un corteo composto da quasi 100 persone tra pendolari, lavoratori e cittadini di Paullo e dei paesi vicini, ha attraversato il paese dal centro (dove si prendeva una volta l’autobus la domenica) fino all’incrocio con la Paullese. All’appuntamento erano presenti anche i sindaci Federico Lorenzini di Paullo, Claudio Veneziano di Pantigliate, Caterina Molinari di Peschiera, e Franco Lucente di Tribiano. Qui, dopo aver percorso lungo la ex SS 415 i 200 metri necessari per raggiungere la fermata di Conterico, in condizioni di totale insicurezza, i partecipanti sono saliti sul bus verso Milano. «Tutti hanno potuto vedere e le condizioni di pericolosità che affrontano normalmente quelli che la domenica hanno bisogno di prendere i mezzi di trasporto – ha affermato Giancarlo Broglia, organizzatore dell’evento -. Anche per questo è stata gradita la solidarietà portata dai cittadini e dai lavoratori che pendolari quotidiani non lo sono: un grande ringraziamento a tutti quelli che hanno manifestato con noi, ed un ringraziamento doveroso alla Polizia Municipale di Paullo per l’ ottima assistenza durante il corteo». Il Comitato ricorda che la manifestazione del 4 febbraio non si pone come la conclusione di un percorso, ma bensì il proseguimento di una battaglia che vede i fruitori del servizio impegnati ormai da diversi mesi. «I pendolari come sempre vanno avanti con la lotta – conclude Broglia -, e sempre con le stesse parole d’ordine: rivogliamo gli autobus la domenica dentro Paullo e vogliamo gli abbonamenti ridotti di 1/7».