Rapina due turiste, devasta caserma Carabinieri, arrestato, processato, esce a piede libero, occupa uno yacht al porto, arrestato nuovamente

Protagonista delle notti criminali un 19enne di origini nordafricane residente a Milano in trasferta per delinquere a Riccione con altri due connazionali

Rimini, 29 luglio 2022. Il giovane 19enne di origini nordafricane residente a Milano in vacanza in riviera romagnola era stato arrestato il giorno prima dai Carabinieri di Riccione, perché in concorso con due complici magrebini aveva rapinato due giovani turiste svizzere obbligandole con la forza a consegnare cellulari e portafogli. Nonostante la paura, le due gragazze sono riuscite a dare l'allarme e sul posto è intervenuta una pattuglia dell'Arma. I militari, dopo aver raccolto una descrizione dei rapinatori, si sono messi alla ricerca dei malviventi rintracciando il trio poco distante. Bloccati, nel corso della perquisizione nelle tasche dei giovani è spuntata la refurtiva che è stata restituita alle vittime mentre i tre sono stati portati in caserma. Dove uno dei tre ha dato in escandescenza colpendo con calci e pugni gli arredi della caserma e spaccando una finestra. Processato per direttissima per rapina e danneggiamenti il giudice di turno aveva disposto per lui il divieto di dimora nella provincia di Rimini, senza altre misure restrittive. Ma di quel blando provvedimento, il criminale se è completamente fregato, tanto che la sera stessa, ha occupato un yacht al porto di Rimini, e ha fornito generalità false ad una pattuglia dei militari dell’Arma, allertati da un passante che ha assistito all’effrazione. Portato di nuovo in caserma e arrestato, questa volta per aver fornito false generalità, dopo la seconda notte in camera di sicurezza è stato nuovamente processato per direttissima.