Carabiniere fuori servizio sventa una rapina al capolinea della metropolitana

Tre extracomunitari hanno sbarrato la strada ad un 50enne, chiedendogli il cellulare. Il militare si è accorto di tutto e si è diretto verso il gruppo di malviventi, obbligandoli così a fuggire

La vittima era stata minacciata con un coltello

Il provvidenziale intervento di un carabiniere, sebbene fosse libero dal servizio, ha mandato in fumo i piani di un manipolo di balordi, che avevano intenzione di mettere a segno una rapina al capolinea sandonatese del metrò. Tutto è accaduto nelle sere scorse, quando un convoglio proveniente da Milano è giunto a San Donato. A bordo si trovava anche un italiano 50enne che, giunto in stazione, si è incamminato verso l’uscita per tornare a casa. Nel mezzanino, però, si è trovato la strada sbarrata da due persone, sembra nordafricane, che gli hanno intimato di consegnare il cellulare. In disparte intanto è rimasto un terzo complice, impiegato come “palo”. Sulle prime il 50enne ha cercato di non farsi intimorire ed ha tirato dritto per la sua strada ma, a quel punto, uno dei malviventi ha estratto minacciosamente un coltello. È stato allora che il carabiniere, il quale aveva appena terminato il servizio, si è accorto che qualcosa non andava e si è diretto verso il gruppo. A quel punto il componente della banda rimasto di vedetta ha notato l’uomo in divisa che si stava avvicinando di gran carriera ed ha avvertito i suoi complici, che si sono allontanati in tutta fretta. Il 50enne ha quindi ringraziato calorosamente il militare, che gli ha permesso di salvare lo smartphone e, soprattutto, di evitare conseguenze anche peggiori.
Redazione Web