Gli rubano due bici e poi lo malmenano: due ladri in manette a San Donato

Il proprietario dei velocipedi, parcheggiati in strada, ha sorpreso due sconosciuti mentre forzavano i lucchetti e le caricavano su un furgone: la coppia lo ha spintonato e preso a pugni

Dopo una breve fuga, sono stati fermati dai carabinieri

Tentano di rubare due biciclette dal valore complessivo di 1500 euro ma, quando il proprietario li sorprende, lo aggrediscono senza fare troppi complimenti. Due italiani di 30 e 45 anni sono stati arrestati nei giorni scorsi a San Donato in flagranza del reato di rapina dopo una breve fuga a piedi, che tuttavia non li ha visti andare troppo lontano. La coppia ha dapprima forzato i lucchetti che assicuravano i due velocipedi lungo la una via e poi hanno tentato di caricarli su un furgone. Quando il proprietario 34enne si è accorto di quanto stava accadendo ha immediatamente contattato i carabinieri e poi si è lanciato al “salvataggio” delle sue due ruote. A quel punto i ladri non si sono fatti troppi scrupoli prima a spintonarlo e poi a colpirlo con un pugno in pieno volto, per poi darsi alla fuga a piedi abbandonando in loco furgone e refurtiva. I carabinieri della Compagnia di San Donato, però, avevano nel mentre già raggiunto il luogo segnalato dal proprietario delle bici ed hanno bloccato i due fuggitivi a poche centinaia di metri di distanza. Il 30enne ed il 45enne sono quindi stati ammanettati e trasferiti presso il carcere di San Vittore, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Quanto alla vittima dell’aggressione e del furto, invece, le cure mediche non si sono rivelate necessarie ed ha potuto rientrare in possesso del maltolto.
Redazione Web