Traffico di droga tra Spagna e Italia: i Carabinieri scoprono un deposito anche a San Donato Milanese

Gli stupefacenti arrivavano nella Penisola all’interno dei camion di corrieri postali ed erano destinati al Sud Italia ma l’organizzazione criminale aveva ramificazioni anche nel Milanese

Alcuni dei pacchi di droga recuperati dai Carabinieri provenienti dalla Spagna

Alcuni dei pacchi di droga recuperati dai Carabinieri provenienti dalla Spagna

Maxi operazione antidroga dei Carabinieri che nei giorni scorsi hanno eseguito 15 misure cautelari dando esecuzione ad una ordinanza emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, su richiesta della locale DDA (direzione distrettuale antimafia), e altre 25 emesse dal tribunale di Bari in Puglia per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti. I militari dell’Arma hanno infatti smantellato una organizzazione che faceva capo alla criminalità organizzata del Barese ma che aveva anche ramificazioni in provincia di Milano. Per questo sono stati aperti due filoni di indagini che sono proseguiti parallelamente, tutti legati al traffico di droga in arrivo dalla Spagna.

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Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, che si sono avvalsi anche di servizi di osservazione e pedinamenti, la droga veniva fatta arrivare dalla Penisola Iberica attraverso corrieri postali, destinata a indirizzi di comodo in confezioni di polistirolo contenute in casse di legno. La droga serviva a rifornire gli spacciatori di Bari e provincia e anche quelli dell’hinterland milanese, infatti sono stati scoperti depositi a San Donato e Desio. I reati contestati a vario titolo contemplano anche la detenzione illegale di armi, l’estorsione aggravata e il tentato omicidio. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati 90 chili di droga, 60 dei quali a Molfetta, un’abitazione, un’automobile e conti correnti, mentre sul versante milanese sono stati sequestrati 337 chili di marijuana, sette di hascisc e 57.700 euro in contanti.