Colpo “col botto” in banca a Sesto Ulteriano: razziati 70mila euro

Una banda di malviventi ha fatto esplodere con l’acetilene il bancomat della filale della Banca Popolare Commercio & Industria, poi si è impossessata dei contanti

L'istituto di credito assaltato a Sesto Ulteriano

L'istituto di credito assaltato a Sesto Ulteriano

Distrutte le vetrate dell’istituto di credito

Dopo l’assalto fallito lo scorso ottobre ai danni della filiale Unicredit di via De Nicola, dove il bancomat era stato addirittura sradicato per mezzo di un carro attrezzi, un altro istituto di credito sangiulianese è finito nel mirino di un gruppo di ignoti malviventi, questa volta con successo. Si tratta della filiale della Banca Popolare Commercio & Industria di via Silvio Pellico a Sesto Ulteriano, dal cui sportello automatico sono stati sottratti circa 70mila euro. Il blitz è scattato nelle notti scorse quando i banditi hanno forzato le porte di emergenza e si sono diretti verso il bancomat e lo hanno saturato con un gas esplosivo, quasi sicuramente acetilene, per poi innescare la deflagrazione. Lo scoppio è stato talmente potente da mandare in frantumi le vetrate esterne della banca e da essere udito distintamente dai residenti della frazione sangiulianese, molti dei quali sono stati destati di soprassalto mentre si trovavano nel pieno del sonno. Dopo aver sventrato lo sportello automatico, i malviventi hanno rapidamente arraffato tutti i contanti presenti e si sono dati alla fuga, probabilmente in direzione della vicina Tangenziale. Il tutto è accaduto nel volgere di pochi minuti. All’arrivo sul posto delle pattuglie dei carabinieri, infatti, dei banditi non c’era già più alcuna traccia. Gli uomini dell’Arma hanno svolto un accurato sopralluogo sul luogo della devastazione, alla ricerca di elementi utili alle indagini. A tale scopo sono stati acquisiti anche i filmati registrati dalle telecamere di videosorveglianza installate presso la filiale. Visti i danni causati dall’esplosione, per poter riaprire regolarmente al pubblico la banca ha dovuto essere sottoposta ad alcuni interventi di ripristino.
Redazione Web