Da Melegnano a San Giuliano con un coltello in borsa: denunciato 19enne

Il giovane, in auto con altri tre coetanei, è stato intercettato dalla Polizia Locale fuori dal proprio Comune di residenza senza un giustificato motivo. Per tutti 400 euro di multa

La “trasferta” ingiustificata a San Giuliano è costata caro a un gruppo di quattro amici melegnanesi, incappati nei controlli della Polizia Locale. Mercoledì 18 novembre le pattuglie del Comando di via Giolitti erano impegnate nell’abituale presidio del territorio volto ad accertare eventuali inosservanze delle norme anti Coronavirus. In questo contesto è stata intercettata l’auto con a bordo i giovani (tre italiani e uno straniero) provenienti da Melegnano. Non solo non avevano con sé l’autocertificazione, ma nessuno è stato in grado di motivare la propria presenza fuori dal Comune di residenza, se non sostenendo che si trattava di una semplice uscita tra amici. Alla luce di ciò gli agenti sangiulianesi hanno voluto vederci più chiaro, scoprendo precedenti per reati contro il patrimonio e detenzione di armi. Da qui le forze dell’ordine hanno deciso di procedere alla perquisizione: dal borsello di uno di loro (un 19enne italiano) è spuntato fuori un coltello a serramanico detenuto illegalmente, motivo per cui il possessore è stato denunciato a piede libero. Non solo. In seguito alla violazione del Dpcm anti Coronavirus, ciascuno di loro si è visto affibbiare una sanzione da 400 euro. Le indagini non sono però terminate, perché la Polizia Locale vuole scoprire le reali motivazioni che hanno portato il gruppo a “sconfinare” in possesso di un’arma.

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