Dalle ombre del crimine alla luce della solidarietà: a San Giuliano Milanese un edificio rinasce per aiutare le famiglie bisognose
Un magazzino sequestrato alla criminalità organizzata è stato affidato al Banco della Solidarietà che lo trasformerà in deposito per derrate alimentari e beni essenziali, a sostegno di 170 nuclei familiari

L'immobile di via Bracciano confiscato e affidato al Banco della Solidarietà
12 marzo 2025
L’immobile di via Bracciano, situato nella frazione di Sesto Ulteriano a San Giuliano, ha subito una trasformazione radicale. Un tempo sfruttato da organizzazioni criminali, oggi l’edificio si prepara a svolgere una funzione sociale fondamentale: accogliere e conservare i prodotti alimentari e gli articoli per l’igiene destinati a sostenere circa 170 famiglie bisognose della città. La procedura che ha portato a questo cambiamento è iniziata con la confisca dell’immobile, seguita da un intervento di riqualificazione finanziato dal Comune. L’obiettivo era quello di recuperare un bene a rischio, destinandolo a finalità benefiche. Attraverso un apposito bando, il deposito è stato affidato in comodato d’uso gratuito al Banco della Solidarietà. L’ente no profit, che attualmente stocca le derrate alimentari e altri generi di prima necessità presso un deposito a Zivido, ha colto l’opportunità di ampliare la propria capacità operativa. Il Comune, che già contribuisce economicamente al contratto di locazione del precedente deposito, ha ulteriormente investito nel progetto di riqualificazione, prevedendo anche l’installazione di pannelli solari per ridurre i costi energetici. Questa trasformazione non solo rappresenta un esempio di recupero di un patrimonio confiscato, ma anche un concreto impegno verso il benessere della comunità, dimostrando come la collaborazione tra enti pubblici e realtà del non profit possa tradursi in vantaggi tangibili per i cittadini.
12 marzo 2025