Prosegue il lavoro della task force ambientale della Polizia Locale sangiulianese contro l’emergenza degli abbandoni indiscriminati di rifiuti sul territorio comunale. Nel corso dell’estate il bilancio delle operazioni a tutela dell’ambiente ha fatto registrare il traguardo record di ben 70 sanzioni all’indirizzo di altrettanti inquinatori. Questi ultimi, nella quasi totalità dei casi, provengono da fuori San Giuliano. Sono molteplici i fattori che hanno consentito agli agenti del Comando di via Giolitti di risalire a chi, per evitare i costi del corretto smaltimento, ha pensato bene di disfarsi di scarti e immondizia varia abbandonandoli per strada. Prime fra tutti le fototrappole mobili installate a rotazione nelle aree “a rischio” perché più isolate quali Pedriano, via Marignano e Cascina Zunico. Essenziale anche l’attività investigativa tradizionale, che parte dall’analisi di documenti e fatture che gli eco-furbi lasciano tra l’immondizia. Non ultimo il contributo dei cittadini che, testimoni di abbandoni illeciti, forniscono segnalazioni essenziali alle forze dell’ordine. «Continua il lavoro da parte della nostra Polizia Locale per il contrasto del fenomeno delle discariche abusive – commenta il sindaco, Marco Segala -. Grazie ad un nucleo specializzato e al potenziamento dell'infrastruttura tecnologica, la lotta contro gli abbandoni di rifiuti prosegue con successo. Un sincero ringraziamento alla Polizia Locale per il costante impegno».