Impiegava lavoratori in nero: maxi multa per un autolavaggio a San Giuliano

I gestori, a seguito di un controllo della Polizia Locale, dovranno pagare 20mila euro di multa, anche per alcune violazioni nel conferimento dei rifiuti

Grossi guai per il gestore di un autolavaggio aperto da poco a San Giuliano, in via Marzabotto, che impiegava 3 lavoratori irregolari. Nei giorni scorsi, a seguito di alcune segnalazioni, gli agenti della Polizia Locale sangiulianese si sono presentati presso il lavaggio in abiti civili e con un’auto “civetta”, come normali clienti. Qui hanno trovato in servizio 3 stranieri, risultati poi regolari in Italia, ed hanno proceduto agli accertamenti. In base alle verifiche effettuate, è emerso che i dipendenti lavoravano senza regolare contratto e che addirittura uno di loro percepiva l’assegno di disoccupazione. Inoltre gli agenti hanno riscontrato alcune irregolarità nel conferimento dei materiali di risulta del lavaggio che, anziché essere smaltiti come rifiuti speciali in base a quanto previsto dalle normative in vigore, erano buttati insieme alla normale immondizia. Per tutti questi motivi, il titolare dell’esercizio è stato convocato al Comando di via Giolitti, dove gli sono state contestate le violazioni e gli è stato elevato un verbale da 20mila euro circa complessivi. A questo punto l’uomo dovrà assumere i lavoratori senza contratto per un periodo di almeno 6 mesi e provvedere altresì al corretto smaltimento dei rifiuti per non incorrere nella denuncia penale.

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