Ha trovato il coraggio di denunciare il suo persecutore, che ora dovrà affrontare un processo per stalking. Protagonista, suo malgrado, della vicenda è una ragazza poco più che 20enne di San Giuliano, la cui vita era diventata un vero e proprio incubo ad occhi aperti a causa di un 40enne di Milano. L’uomo era entrato nella compagnia frequentata dalla ragazza e ben presto aveva iniziato a rivolgerle attenzioni via via sempre più morbose e ossessive. In più di un’occasione la giovane si era accorta che quell’individuo la seguiva in auto, poi se l’era ritrovato davanti all’uscita del lavoro. Quindi aveva iniziato a ricevere telefonate e messaggi sempre più insistenti tramite i canali social finché un giorno, dopo averlo notato nei pressi della sua abitazione, la 20enne non si è rifugiata in caserma ed ha chiesto aiuto ai carabinieri. Grazie al numero di telefono ed alla targa del veicolo i militari sono riusciti rapidamente a identificare il persecutore, che aveva già precedenti penali. Quindi, a seguito della denuncia presentata dalla vittima nel 2019, hanno imposto al 40enne il divieto di avvicinamento alla giovane. Ora l’uomo sarà chiamato a difendersi davanti al Giudice del Tribunale di Lodi.