San Giuliano: fermato moldavo con due auto stipate di materassi

A carico dell’uomo sono risultati numerosi precedenti per furto e ricettazione, oltre ad una lunga sfilza di alias. Quando la pattuglia si è avvicinata, due uomini sono inspiegabilmente fuggiti

Non essendo stati accertati reati, i carabinieri non hanno preso provvedimenti

Ha del singolare quanto accaduto a San Giuliano nella giornata di mercoledì 1° febbraio, quando i carabinieri della Tenenza di San Giuliano hanno identificato un 48enne moldavo con due auto praticamente stipate di materassi. Il fermo è maturato nell’ambito di una serie di controlli che ha visto impegnati i militari sangiulianesi, in stretta sinergia con i colleghi della Compagnia di San Donato, nelle zone considerate più “calde” del territorio. Tra queste, sono state passate al setaccio la via Emilia, il Parco Nord e il quartiere Serenella. Proprio qui, nei pressi della scuola Cavalcanti, i carabinieri sono intervenuti dopo aver ricevuto alcune segnalazioni dei residenti che riportavano movimenti sospetti. Quando la pattuglia è arrivata in zona, improvvisamente due persone sono fuggite di gran carriera e sono praticamente scomparse dalla vista dei militari. Questi ultimi si sono quindi messi a perlustrare l’area, ipotizzando che fosse in corso qualche crimine, quando si sono imbattuti in due vetture piene zeppe di materassi. A bordo di una delle auto è stato trovato il 48enne dell’Est che, interrogato a proposito, ha affermato di conoscere le motivazioni della fuga dei due uomini. Quando hanno proceduto a verificare la sua identità, gli uomini dell’Arma hanno scoperto la sua lunga lista di precedenti, che comprendeva vari reati tra cui il furto e la ricettazione, nonché i suoi numerosi alias. Così, volendo vederci più chiaro, i carabinieri hanno chiesto al moldavo la ragione di tutti quei materassi, ipotizzandone una provenienza furtiva. L’uomo, però, ha raccontato di averli acquistati a Parma e di essere diretto verso la sua abitazione di Pero. I militari, poco persuasi dalla spiegazione fornita loro, non hanno tuttavia potuto accertare la sussistenza di alcun reato, non essendo peraltro stati denunciati furti di materassi in zona. Per questi motivi, il 48enne è stato lasciato libero di andare.
Redazione Web