San Giuliano: i resti ritrovati nel Lambro appartengono a un uomo, ma le analisi saranno ancora lunghe

Le analisi effettuate sulle spoglie ritrovate sulle sponde del fiume Lambro a San Giuliano iniziano a fornire i loro primi riscontri, sebbene molto parziali.

La scoperta era stata effettuata sabato 26 ottobre scorso tra Rocca Brivio e Cascina Santa Brera, ad opera di un volontario dell’Associazione animalista Laika&Balto, che stava portando a passeggio uno dei cani ospiti della struttura. Era stato proprio l’animale ad attirare il suo accompagnatore verso l’argine del fiume, dove i resti si erano arenati. In base a quanto trapelato dall’istituto di Medicina Legale di Pavia, incaricato di eseguire l’autopsia dall’Autorità Giudiziaria, le spoglie sarebbero da attribuire a un soggetto di sesso maschile, di età non superiore a 50 anni. Nei prossimi giorni verranno eseguite complesse analisi di tipo genetico e sulla struttura corporea, che dovrebbero fornire dati più precisi anche circa le eventuali cause della morte. Intanto, gli investigatori stanno passando al setaccio gli elenchi relativi alle sparizioni segnalate nei Comuni che si affacciano sul fiume Lambro, nella speranza di trovare qualche riscontro utile.

Redazione Web