San Giuliano Milanese, terminati i lavori sul nodo idraulico del Redefossi-deviatore: più sicurezza e tutela ambientale

Concluso l’intervento da 2 milioni di euro finanziato da Regione Lombardia: migliora la gestione delle acque tra San Giuliano e San Donato

Sono stati completati i principali lavori di riqualificazione del nodo idraulico tra il cavo Redefossi e il suo deviatore, in un punto strategico situato al confine tra i territori di San Giuliano Milanese e San Donato Milanese. L’intervento, finanziato da Regione Lombardia con un investimento di 2 milioni di euro, punta a migliorare la sicurezza idraulica, ridurre il rischio di allagamenti e ristagni, e garantire una migliore gestione ambientale del sistema fluviale. Il cavo Redefossi, che origina dal Naviglio Martesana a Milano e confluisce nel Lambro Settentrionale, fino a oggi vedeva, nei periodi di magra, il completo deflusso delle acque nel deviatore, lasciando in secca il tratto a valle e provocando cattivi odori e degrado nei tratti urbani. Il nuovo assetto idraulico, invece, permetterà una distribuzione più equilibrata dei flussi tra i due canali, con vantaggi concreti anche per le frazioni di Borgolombardo e Serenella, grazie ad un afflusso costante di acqua pulita. «Restituiamo funzionalità a un nodo idraulico strategico», ha dichiarato l’assessore regionale al Territorio, Gianluca Comazzi, sottolineando l’importanza dell’opera anche in chiave ambientale. Soddisfazione anche da parte del sindaco Marco Segala: «Abbiamo fortemente sostenuto questo progetto, che ora consegna ai cittadini un’infrastruttura più efficiente e sostenibile». Il progetto prevede anche opere accessorie di valorizzazione paesaggistica, tra cui il rinverdimento delle superfici asfaltate e la sostituzione delle botole in lamiera con grigliati pedonali. Ulteriori interventi, già in programma con il supporto di AIPO (Agenzia Interregionale per il fiume Po), riguarderanno la pulizia dell’alveo per completare l’opera di riqualificazione.