San Giuliano Milanese: un'”intelligenza artificiale” al servizio della sicurezza urbana

Le telecamere di videosorveglianza, gestite dalla centrale operativa della Polizia Locale, sono state dotate di un software di ultima generazione capace di svolgere ricerche e analisi ancor più accurate

La centrale operativa della Polizia Locale sangiulianese

La centrale operativa della Polizia Locale sangiulianese

Il sistema di videosorveglianza pubblico di San Giuliano evolve e diventa ancor più performante. Questo grazie alla tecnologia Avigilon installata su 58 telecamere ambientali che sono posizionate nei quartieri della città. Sarà sufficiente inserire delle informazioni sulle persone cercate (come ad esempio il colore di un capo di vestiario) e a quel punto il programma individuerà, tra il materiale archiviato, tutte le persone con i requisiti richiesti. Il “Traffic scanner”, inoltre, potenzierà l’efficienza delle 22 telecamere collocate sugli assi strategici della città che leggono le targhe delle auto in transito. La rivoluzione è legata al fatto che, al di là del numero di targa, nessun veicolo potrà sfuggire: il software sarà infatti in grado di trovare e suddividere, tra ore e ore e riprese, le biciclette, le auto, le moto, i bus e i camion, individuando 14 diversi colori, 452 case produttrici e 9.400 modelli di mezzi. «Maggior controllo del territorio e possibilità di perseguire sempre più illeciti, in maniera più efficace ed efficiente – commentano il sindaco, Marco Segala, e l’assessore alla Sicurezza, Daniele Castelgrande -. Siamo convinti che la Polizia Locale rappresenti un servizio di prossimità importantissimo e, oltre all'incremento di organico e di servizi resi alla Città, è necessario continuare ad investire sulla strumentazione tecnologica». È in corso una nuova gara, con le risorse stanziate a novembre, per una ulteriore implementazione del sistema di videosorveglianza e dei sistemi di intelligenza artificiale.

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