San Giuliano, omicidio di Saverio Luca Verrascina: chiesti tre ergastoli e una condanna a 16 anni per le persone coinvolte

È alle battute finali il processo a carico delle quattro persone ritenute coinvolte a vario titolo nell’omicidio di Saverio Luca Verrascina, il muratore 38enne di San Giuliano freddato con alcuni colpi di pistola nella serata del 10 gennaio 2012.

Il principale imputato, l’operaio 25enne Giuseppe Pellitteri, accusato di aver materialmente esploso i colpi d’arma da fuoco, era già stato condannato a 17 anni di reclusione, poi ridotti a 15 in appello. Nei giorni scorsi, la corte d’assise di Milano ha formulato la sua richiesta di condanna per le altre quattro persone coinvolte nella morte del 38enne sangiulianese. Nello specifico, è stato chiesto l’ergastolo per il 41enne A.E. di Pantigliate, il 36enne M.L. di San Giuliano Milanese  e il 38enne C.C. di Cerro al Lambro, ritenuti essere i complici di Pellitteri. Per la 61enne C.D.P., accusata invece di essere stata la “mandante” dell’omicidio, sono stati chiesti 16 anni di reclusione. Il processo dovrebbe concludersi nel giro di un mese. In base alle indagini condotte dai carabinieri di San Giuliano, Pellitteri sarebbe stato vittima di un violento pestaggio ad opera di Verrascina, pare per un debito non saldato in materia di stupefacenti. Ciò avrebbe suscitato il risentimento degli ambienti malavitosi operanti nel Sud Milano, cui pare Pellitteri fosse legato. Da ciò, quindi, la necessità di “punire” Verrascina per l’affronto fatto.

Redazione Web 

1 commenti

Alex :
A me dispiace tantissimo,anche perchè suo figlio era un mio ex compagno di classe delle elementari?????? | giovedì 30 giugno 2016 12:00 Rispondi