San Giuliano: per contenere le nutrie si sperimenterà un metodo di sterilizzazione

Nessuno sterminio dei roditori, molto presenti soprattutto nella zona di Zivido. Il progetto, che si basa sul metodo elaborato dal biologo Samuele Venturini, partirà in primavera

San Giuliano sceglie la strada della non violenza per arginare il problema delle nutrie, da lungo tempo lamentato dai residenti, soprattutto quelli della zona di Zivido, dove i roditori sono presenti in grandi quantità. Anziché ricorrere allo sterminio per mezzo delle armi da fuoco, peraltro di difficile applicazione in prossimità dei centri abitati, il Comune adotterà in via sperimentale un metodo di sterilizzazione, impiegando la tecnica ideata dal biologo Samuele Venturini, presidente dell’Associazione Mi-Fa Onlus. Nello specifico, alcuni esemplari saranno prelevati, portati in un laboratorio veterinario, sterilizzati e poi riportati nel proprio habitat per essere osservati. Qualora si dovesse effettivamente riscontrare una riduzione del tasso riproduttivo degli animali, il Comune passerebbe dalla fase della sperimentazione a quella della sterilizzazione di massa. Il progetto dovrebbe partire entro la primavera, previo l’individuazione dell’area da cui prelevare le nutrie, che verosimilmente sarà proprio a Zivido.
Redazione Web 

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