Si è chiuso nel più completo mutismo, eludendo le domande dei carabinieri che lo hanno incalzato per scoprire i motivi della sua fuga che, solo per un soffio, non è costata la vita ad una giovane donna. Un marocchino di 28 anni, completamente ubriaco e sprovvisto di patente, è stato denunciato per lesioni, fuga e omissione di soccorso. Tutto è accaduto nella notte tra sabato 3 e domenica 4 novembre lungo la via Emilia, al confine tra San Giuliano e San Donato. L’uomo viaggiava a tutta velocità su una Audi A4 in direzione di San Giuliano in compagnia di un connazionale quando, all’altezza del supermercato Carrefour, ha “bruciato” il semaforo rosso ed ha travolto la Fiat Punto di una 23enne lodigiana che procedeva in senso opposto. Dopo l’impatto, la ragazza è rimasta ferita nell’abitacolo, mentre il 28enne ed il connazionale sono fuggiti a piedi. I carabinieri hanno quindi setacciato la zona e, poco dopo, hanno rintracciato il fuggitivo nei pressi di un bar a San Giuliano, in stato confusionale e con ferite da arma da taglio non riconducibili all’incidente. I militari sospettano che l’uomo stesse fuggendo dopo una rissa o un’aggressione, il che spiegherebbe la sua folle manovra, ma sul caso le indagini sono ancora in corso. Nessun addebito nei confronti del connazionale, anch'egli molto restio a collaborare. La malcapitata 23enne, invece, è stata medicata all’Humanitas, cavandosela con una prognosi di 20 giorni.