Brebemi: manca poco al traguardo finale, entro giugno percorribile il tratto segratese

Segrate, aggiornamento cantieri Brebemi: manca poco al traguardo finale. Giugno si avvicina e le opere - i cantieri della Brebemi nel tratto segratese, circa 7 km di strada, sono iniziati a metà 2012 - di riqualificazione della strada provinciale Rivoltana proseguono a pieno ritmo tanto che dovrebbero concludersi, come da crono programma, entro la prima metà del 2014.

A tirare finalmente un sospiro di sollievo saranno i cittadini e i lavoratori pendolari del Sud Est milanese che, da quasi due anni, si trovano quotidianamente imbottigliati sulla Rivoltana e costretti a file chilometriche per raggiungere i posti di lavoro, la scuola o rientrare a casa.
«L'esecuzione dei lavori è stata particolarmente complicata – hanno spiegato i responsabili della Brebemi – perché il territorio interessato è fortemente urbanizzato, pertanto abbiamo dovuto mantenere funzionanti le arterie coinvolte. Questo ha causato disagi e difficoltà di circolazione per i residenti, ma anche per l'azienda esecutrice delle opere che, in diverse situazioni, ha dovuto fare i salti mortali e operare spesso di notte».
E noi aggiungiamo, anche qualche piccolo incidente di percorso: l'ultimo la scorsa settimana, lasciando il quartiere di Tregarezzo per diverse ore senza gas. Inizialmente il disservizio è stato imputato alla rottura di una valvola, ma gli accertamenti della Polizia locale hanno chiarito che si è trattato di altro. Un autocarro, in manovra, avrebbe danneggiato la tubatura del metano causando una perdita di gas. Un incidente simile a quello di sei mesi fa quando il quartiere era rimasto senza servizio perché una ruspa aveva tranciato una tubatura.
Chiudiamo questa parentesi e torniamo a parlare dell'avanzamento delle opere nel tratto interessato. L'apertura parziale, a fine estate - in occasione della riapertura delle scuole -, della rotatoria di San Felice e del cavalcavia - ancora percorribile solo a metà, solo su due corsie -, la creazione della bretellina che collega la Circonvallazione Idroscalo con la Mirazzano-Vimodrone dirottando sulla Paullese parte del traffico, hanno indubbiamente migliorato la situazione rispetto a quando, per raggiungere Segrate o Milano, si era costretti a un giro dell'oca fino alla rotonda della donna seduta - per questo poi battezzata “la donna che piange” - in località Residenze Malaspina.
Oggi è facile intravedere come sarà la nuova viabilità ciclo pedonale; posata ai primi di gennaio - a dicembre era stato realizzato il ponte che attraversa la Circonvallazione Idroscalo - la struttura della seconda passerella ciclo pedonale che attraversa la Rivoltana all'altezza del distributore di benzina Eni, completata nei giorni scorsi nelle notti del 22 e 23 gennaio. Così, finalmente, si potrà raggiungere in piena sicurezza, con la bici o a piedi, l'Idroscalo da Segrate centro e da San Felice. Se un anno fa, sulla carta, era difficile immaginare come si sarebbe presentata la situazione, una volta ultimati i lavori sulle tre rotonde - quella di San Felice, Tregarezzo e Residenze Malaspina - , oggi l'impatto è abbastanza evidente agli occhi di tutti. Agli altri, i commenti.
Cristiana Pisani
{AG thumbWidth="200" thumbHeight="120" thumbAutoSize="none" arrange="priority" backgroundColor="ffffff" foregroundColor="808080" highliteColor="fea804" frame_width="500" frame_height="300" newImageTag="1" newImageTag_days="7" paginUse="0" paginImagesPerGallery="15" albumUse="1" showSignature="1" plainTextCaptions="1" template="classic" popupEngine="slimbox"}gallerie/aggiornamento_Brebemi_2014{/AG}