Il Giornale di Segrate chiude le pubblicazioni: la Redazione di 7giorni esprime solidarietà ai colleghi

Per la prima volta, Segrate resta senza un giornale cittadino: una grave perdita per l’informazione locale

Con un messaggio pubblico firmato dal Direttore responsabile Federico Viganò, pubblicato oggi – giovedì 26 giugno 2025 – sul sito ufficiale, Il Giornale di Segrate ha annunciato la chiusura definitiva delle proprie pubblicazioni. Una notizia che scuote profondamente l’intero panorama dell’informazione locale: per la prima volta da molti anni, la città di Segrate si ritrova priva di una testata giornalistica dedicata esclusivamente al proprio territorio.

Nel messaggio, sobrio ma denso di significato, Viganò scrive: «Questo sarà l’ultimo articolo pubblicato sul Giornale di Segrate. Chiudiamo qui. Dopo quasi cinque anni, si conclude l'avventura di questa testata online, che si era affacciata sulla scena dell’informazione locale con l’intento – crediamo di poterlo dire – riuscito, di raccontare Segrate con serietà, puntualità, indipendenza, spirito civico». Parole che trasmettono amarezza, ma anche orgoglio per il lavoro svolto.

La chiusura è motivata da una serie di fattori, «editoriali, economici e personali», come spiegato dallo stesso Direttore. Una combinazione che, purtroppo, in tempi difficili per il mondo dell’editoria, ha spento una delle voci più autorevoli e professionali del territorio.

La redazione di 7giorni, giornale locale attivo da oltre vent’anni nel Sud Est Milano, ha voluto esprimere pubblicamente la propria vicinanza ai colleghi di Segrate. «Quando un giornale chiude è sempre una perdita per la comunità – si legge nel messaggio di solidarietà – ma quando a chiudere è un giornale fatto con serietà e professionalità come il vostro, si tratta di un danno per tutto il nostro settore. A presto e un caro saluto a tutta la vostra Redazione».

La mancanza di una testata locale rappresenta non solo un vuoto per i lettori affezionati, ma anche una ferita per il tessuto democratico e civile della città. L’informazione di prossimità è spesso l’unico strumento capace di raccontare con accuratezza e continuità ciò che accade nel quotidiano di un territorio. La pluralità delle fonti e la presenza di redazioni radicate nei luoghi sono fondamentali per garantire trasparenza, partecipazione e consapevolezza.

Il Giornale di Segrate ha svolto questo ruolo con passione e professionalità, documentando fatti, raccogliendo voci, dando spazio alla comunità, segnalando criticità e celebrando le eccellenze locali. Per questo, la sua chiusura rappresenta una sconfitta per tutti: cittadini, istituzioni, colleghi.

Ai giornalisti, ai collaboratori e in particolare a Federico Viganò, 7giorni rivolge un sentito ringraziamento per l’impegno dimostrato e un augurio sincero per il futuro, con la speranza che nuove strade si aprano all’insegna dello stesso spirito civico che ha animato questa avventura editoriale.