Chi ha “riportato” il capolinea del 924 in piazza Bottini, Segrate Nostra o il Comune?


Segrate Nostra (SN) si è posta fin da subito a fianco degli utenti della 924, per chiedere al Comune di Milano di riposizionare il capolinea in piazza Bottini. SN è così riuscita a raccogliere 600 firme.
Con un comunicato stampa, SN ha informato i cittadini che, nella mattinata del 12 maggio, alcuni tecnici del settore viabilità e trasporti del Comune di Milano hanno convocato Marco Italia, segretario della lista civica, e i due consiglieri comunali Paolo Micheli e Gianfranco Rosa per ricevere la raccolta firme. Durante l’incontro, sono stati informati del progetto con cui, entro l’estate, il capolinea dovrebbe essere riposizionato tra via Viotti e piazza Bottini. Inoltre, SN ha evidenziato come una semplice raccolta firme abbia smosso positivamente le acque.
A questo punto il sindaco Alessandrini ha voluto immediatamente smentire la questione e, attraverso un comunicato stampa, ha spiegato il suo punto di vista.
Il Comune di Milano, in seguito alla richiesta del Comune di Segrate, ha chiesto all’agenzia preposta di avanzare un progetto per ripristinare il capolinea in via Viotti. Il Sindaco ha tenuto a precisare che la raccolta firme non ha minimamente influenzato questa decisione, dato che, secondo quanto dichiarato, la petizione è arrivata sul tavolo del responsabile dei Trasporti Pubblici, il dottor Martinoli, solo il giorno successivo alla comunicazione del progetto. Inoltre, il Sindaco precisa che i rappresentanti di Segrate Nostra sono stati ricevuti da un tecnico che ha semplicemente anticipato l’esito delle indagini in corso, ma che l’accordo sarà discusso con l’Amministrazione.
Segrate Nostra ha così riassunto in un ultimo comunicato tutte le azioni fatte per risolvere la questione e ha dichiarato: «Da parte nostra ci piace ribadire: la mobilitazione della gente è riuscita a spingere la burocrazia che altrimenti avrebbe rinunciato. Un successo bello e incoraggiante».
Susanna Tosti