Denunciato commerciante segratese che vendeva botti di Capodanno particolarmente pericolosi
Durante i tradizionali festeggiamenti per il Capodanno, non sempre il pericolo maggiore può essere rappresentato da botti fabbricati illecitamente, cioè non conformi a precise norme di sicurezza.
A Segrate, infatti, un 50enne regolarmente in possesso di licenza di vendita, è stato denunciato dai Carabinieri di San Donato Milanese per aver venduto potente materiale esplosivo a un acquirente sprovvisto di porto d’armi. Le vigenti normative raggruppano infatti gli esplosivi legali in cinque categorie, suddividendoli in base alla loro pericolosità. Il commerciante in questione aveva venduto merce appartenente a una categoria a elevato rischio che, per essere maneggiata, necessita del possesso di regolare porto d’armi. I Militari dell'Arma hanno quindi provveduto a sequestrare cautelativamente oltre 20 kg di botti, ma anche per l’acquirente si prospettano sanzioni, perché l’uomo dovrà rispondere di detenzione illecita.
Redazione Web