Falso psicologo di Segrate sotto inchiesta per presunti abusi ai danni di una paziente 28enne

Un 54enne di Segrate è finito sotto inchiesta da parte dei carabinieri per violenza sessuale e esercizio abusivo della professione di psicologo.

A denunciarlo è stato una giovane 28enne di Paullo, dopo essere stata presa in cura dallo sportello anti-violenza attivo presso il Comune di Melegnano. La donna ha raccontato di essere stata in cura dall’uomo presso la sua casa-studio di Segrate per anni, durante un periodo di difficoltà e fragilità psicologica. Durante le sedute, sempre secondo quanto riferito dalla 28enne, l’uomo l’avrebbe costretta ad avere rapporti sessuali, dopo averla in qualche modo plagiata. Nei giorni scorsi i carabinieri hanno svolto una approfondita perquisizione presso l’ufficio del 54enne, da cui sono stati sequestrati pc, cd rom e altro materiale, ora al vaglio degli inquirenti. Al momento l’uomo non è stato arrestato ma solo indagato formalmente, in attesa che le indagini forniscano riscontri atti ad inchiodarlo o scagionarlo. All’accusa di violenza sessuale si è poi aggiunta quella di esercizio abusivo della professione di psicologo, poiché il 54enne possedeva in realtà solo la qualifica di counselor, cioè una figura di sostegno non preparata ad eseguire percorsi di psicoterapia.

Redazione Web