Inaugurato il nuovo Centro Civico di Redecesio, riqualificato e ampliato negli spazi

Inaugurato dal Sindaco domenica 21 dicembre il nuovo Centro Civico di Redecesio restituito all'intera comunità cittadina completamente riqualificato e ampliato negli spazi. L’auditorium è stato intitolato a Gaetano Chindemi: un omaggio dell’Amministrazione Comunale all’ex consigliere e presidente di circoscrizione che tanto ha lavorato e si è prodigato per far nascere e crescere un centro di aggregazione

Il Sindaco e il Parroco al momento della benedizione della struttura

Il Sindaco e il Parroco al momento della benedizione della struttura

Inaugurato dal Sindaco con la presenza di vari assessori e consiglieri comunali, nella mattinata di domenica 21 dicembre, il nuovo Centro Civico di Redecesio è stato restituito all'intera comunità cittadina completamente riqualificato e ampliato negli spazi.
«Un centro civico è come una casa in mezzo alle altre case, luogo di incontro e di relazioni – così lo ha definito il parroco che ha benedetto la struttura - pensato per favorire la partecipazione attiva, una presenza aperta e accogliente. Un edificio buono, positivo, da rispettare, custodire e conservare». Il restyling ha riguardato struttura e impianti, sfruttando lo spazio del porticato sono stati realizzati nuovi ambienti che potranno essere utilizzati per le varie attività e vissuti da tutte le generazioni: un’aula studio, sala seniores per leggere, ritrovarsi e giocare a carte. Rinnovati anche gli arredi e ampliata la biblioteca, il centro sarà aperto tutti i giorni della settimana. E per questo, arriva un caloroso appello dal Comune: «Cerchiamo nuovi Volontari Civici – chiedono - interessati a collaborare alla gestione e alle organizzazione delle iniziative organizzate». «L’auditorium è stato intitolato a Gaetano Chindemi – ha spiegato nel suo discorso il primo cittadino, rivolgendosi alla moglie e alle figlie presenti alla cerimonia – un omaggio dell’Amministrazione Comunale all’ex consigliere e presidente di circoscrizione che tanto ha lavorato e si è prodigato per far nascere e crescere un centro di aggregazione, punto di riferimento e di ritrovo per tutti. Una ‘fucina’ - ha aggiunto - che con grande passione e zelo aveva ‘riempito’ di attività prodigandosi e attivandosi in prima persona. Iniziative apprezzatissime da tutti coloro che nel Centro avevano trovato un luogo accogliente e amico in cui sentirsi come a casa».
Gaetano Chindemi era conosciuto e amato non solo a Redecesio, ma in tutta Segrate e anche al di fuori del Comune. Grande è stato il suo operato a tutti i livelli sia per il quartiere che per la città intera; rivolto in particolare al sociale e al volontariato, all'aiuto e al sostegno delle persone in difficoltà – anziani in primis - e in generale verso i più deboli.

«Per questo – ha spiegato il Sindaco- abbiamo deciso di rendere omaggio a lui e al suo impegno, per la sua Redecesio e la sua Segrate, dedicandogli uno spazio importante del Centro. Associare il suo nome a un progetto e a una realtà che ha tanto amato e per cui si è speso con passione e generosità straordinarie – ha concluso – ci auspichiamo possa essere il gesto che più apprezzerebbe e più gli sarebbe caro, segno del nostro affetto per lui e del nostro ricordo che non verranno mai meno».

Cristiana Pisani


Il momento del taglio del nastro

Il momento del taglio del nastro

La targa dell'Auditorium intitolato a Gaetano Chindemi

La targa dell'Auditorium intitolato a Gaetano Chindemi

La moglie e le figlie di Gaetano Chindemi presenti alla cerimonia

La moglie e le figlie di Gaetano Chindemi presenti alla cerimonia