Piste ciclabili: i cittadini ne vogliono di più

Vediamo nel dettaglio quali sono i collegamenti ciclo-pedonali che mancano. Innanzitutto, quello tra le frazioni di San Felice e San Bovio (richiesto anche al Comune di Peschiera Borromeo); tra Segrate e l’Idroscalo, che sembra verrà presto ricavato con la riqualificazione dell’area, conseguente alla costruzione della BreBeMi. In via Rugacesio manca un collegamento tra Segrate e la Martesana, dove basterebbero solo 200 metri di pista in più per completare l’opera. Infine, tra San Felice e il Parco della Besozza, tratto considerato utile anche agli studenti dei licei di Pioltello.
«La pista ciclabile è un sistema di libertà – commenta Cadei –. Perché per le macchine ci sono tutte le infrastrutture, mentre non ce ne sono altrettante per le biciclette?». Infatti, la pista ciclabile non è più considerata una libidine da utilizzare per le scampagnate della domenica, ma è anche mezzo fondamentale per chi preferisce muoversi in modo ecologico. Nelle scorse settimane, i cittadini di San Felice hanno scritto una lettera al Sindaco Alessandrini in cui chiedono di completare questi tratti di strada, ma come risposta hanno ottenuto una sorta di richiamo, perché non riescono ad apprezzare quello che di buono è stato fatto. Sergio Cadei invece tiene a sottolineare che «i tasselli per un’ottima vivibilità a Segrate ci sono tutti, grazie al lavoro dell’Amministrazione. Quindi ciò che manca è solo qualche connessione in più tra un tassello e l’altro».

Susanna Tosti