Segrate, fra tutti i Comuni del Sud Est Milano, la “Città della comunicazione” sei proprio tu!

Partiamo dall’ente principale della città, ossia il Comune di Segrate, il punto di snodo da cui si anima la vita segratese. Un efficiente ufficio stampa comunica, potremmo dire, quotidianamente, tutte le iniziative promosse sul territorio: mostre, eventi culturali, incontri letterari in biblioteca, inaugurazioni di qualsiasi genere, convegni… La pubblicizzazione di tutte quelle iniziative che coinvolgono il Comune, a cui ciascuno dei cittadini decide di prendere parte o meno, nasce proprio da qui. Non dobbiamo dimenticare che il punto focale della ideazione e della promozione di qualsiasi evento è proprio la comunicazione dell’evento stesso: solo se qualcosa è conosciuto, può riscuotere successo. Se nessuno ne parla, non ha alcun senso l’ideazione di qualsiasi iniziativa.
Un elemento che ha accelerato notevolmente i processi comunicativi è l’avvento dei nuovi mezzi di comunicazione: i blog e i social network (il conosciutissimo Facebook è il re in questo campo) hanno aumentato a dismisura la possibilità di “arrivare alle orecchie” di chiunque.
L’attività delle liste civiche presenti sul territorio è un punto di forza nella comunicazione di questo Comune. I capigruppo delle varie liste si fanno sentire costantemente presso la stampa e, quindi, anche presso i cittadini. A questo proposito abbiamo sentito cosa ne pensano Paolo Micheli e Paola Monti, rispettivamente capigruppo di Segrate Nostra e Insieme per Segrate.
Paolo Micheli, proveniente da un’università di comunicazione (Iulm), non può che essere d’accordo con noi: «Oggi siamo facilitati a livello comunicativo. Facebook è un mezzo di comunicazione fortissimo – ci conferma Micheli – che ci mette a contatto con tantissime persone. Segrate Nostra su Facebook ha 648 “amici” e alcuni di questi non so nemmeno chi siano, ma è bellissimo così. Anche con Twitter forniamo un servizio interessante ai cittadini e diamo un resoconto in diretta – twitteriamo, mi dice Paolo in gergo – di quello che succede al Consiglio comunale. Sicuramente i social network sono importantissimi in quest’ottica e offrono un’occasione di interazione senza precedenti. Solo facendo conoscere quello che facciamo, infatti, possiamo avvicinare nuove persone alla politica». Paola Monti, invece, svela: «Mi piacerebbe fare ancora di più, a livello di comunicazione. Per ora, noto che non riusciamo ad avvicinare alla politica i più scettici, ma – continua la Monti –  raggiungiamo con i mezzi attuali perlopiù gli esperti del settore. Proprio per questo motivo, abbiamo in progetto di ampliare il nostro raggio di azione comunicativo».
A detta dei due intervistati, il Sindaco di Segrate ha lavorato molto bene sull’aspetto della comunicazione e, si può dire, che parte della sua forza politica derivi proprio da questo: ha saputo sicuramente vendere bene la sua immagine.
Un ultimo plauso lo merita Giancarlo Filipetta, un privato cittadino che svolge un importantissimo lavoro di “agenda” per i cittadini: con la sua newsletter settimanale, i segratesi possono tenersi informati su tutto ciò che accade nella città.

Susanna Tosti