“Carovana” di camper rom sgomberata a Caleppio di Settala

Il gruppo, comprendente circa 40 persone e proveniente dalla Sicilia, era in cerca di un luogo adatto dove fermarsi nel Sudmilano

Un insediamento di camper rom

Un insediamento di camper rom

Immediato l’intervento dei carabinieri, che avevano notato i camper sulla Paullese

L’intervento tempestivo dei carabinieri di Peschiera e della polizia locale di Settala ha impedito a un nutrito gruppo di rom di stabilire un insediamento a Caleppio di Settala, grazie anche alle segnalazioni dei residenti. I circa 40 nomadi, tutti suddivisi in una vera e propria carovana di 15 camper, proveniva dalla Sicilia, era già stato notato a Pandino ed era alla ricerca di un posto dove stabilirsi nel Sudmilano. Il lungo cordone di camper in movimento era stato notato nella serata di mercoledì 14 ottobre mentre procedeva lungo la Paullese da una pattuglia dei carabinieri peschieresi, che non hanno esitato ad allertare il comando. Poco dopo l’avvistamento, verso le 19:30, le forze dell’ordine hanno ricevuto le prime segnalazioni ad opera di alcuni residenti di Caleppio, che riportavano l’arrivo di un numeroso gruppo di camper presso uno spiazzo lungo via Grandi, nella zona industriale. Gli uomini dell’Arma hanno immediatamente capito che si trattava della stessa carovana individuata poco prima lungo la ex S.S.415, così hanno deciso di entrare in azione per procedere all’allontanamento. In questo caso la tempestività ha fatto la differenza poiché, qualora i rom si fossero definitivamente insediati nell’area, per allontanarli sarebbero stati necessari un’ordinanza del sindaco e un provvedimento di sgombero coatto. Nel volgere di breve tempo, quindi, 5 auto tra carabinieri di Peschiera e polizia locale di Settala sono giunte in via Grandi per impedire che i nomadi stabilissero in loco il loro insediamento. Dopo circa 1 ora e mezza, quindi, i rom sono risaliti a bordo dei loro camper e sono stati scortati lontano dall’area, in direzione della Paullese.
Redazione Web