Spino d’Adda: sequestrati 24mila euro di dubbia provenienza a un disoccupato con precedenti penali
Non ha saputo giustificare con precisione la provenienza del denaro e così, considerati i suoi precedenti penali, i contanti gli sono stati sequestrati.
Erano le 5.00 del mattino di martedì 5 febbraio, quando i Carabinieri di Crema hanno fermato a Spino d’Adda una Fiat Punto guidata da un disoccupato 38enne, già noto alle forze dell’ordine. Dopo aver notato l’evidente stato di agitazione dell’uomo, i Carabinieri hanno provveduto a perquisirlo, ritrovandogli addosso due mazzette di banconote per 24.300€ complessivi. Gli uomini dell’Arma hanno quindi chiesto conto di quel denaro, ma il 38enne ha saputo fornire solo spiegazioni poco credibili e confuse, motivo per cui è stato condotto in caserma. Qui, considerata la sua assoluta mancanza di reddito, la continua reticenza e la vita in un contesto d’illegalità, i militari hanno ritenuto il danaro come provento di un reato o riconducibile a persone che ne avevano commissionato il trasporto. Per questo, le banconote sono state sottoposte a sequestro. Tra i precedenti più recenti attribuiti al 38enne sono risultati la rapina a una prostituta rumena a Melegnano e il furto alla piazzola ecologica di Spino.
Redazione Web