Spino, il Sindaco ottiene dalla Provincia di Cremona un milione e mezzo di euro in opere

A fine novembre il sindaco Paolo Riccaboni e il presidente della Provincia Massimiliano Salini fisseranno la realizzazione di tangenziale, ciclabile e rondò

La tangenziale è l'opera più importante. Unirà l'uscita Spino Ovest della Paullese con la SP1 per Rivolta (all'altezza del Mulino) passando per l'area industriale e sfruttando in molti casi strade già esistente (anche bianche) adeguandole alle nuove esigenze. Una volta che essa sarà realizzata (entro il 2015, dice Riccaboni), si renderanno strade comunali via Manzoni e via Vittoria, che ora sono provinciali, e si prenderanno ulteriori provvedimenti per liberarle dal traffico. «Realizzeremo la tangenziale che noi reputiamo necessaria, quella dall’area industriale al mulino, garantendo l’accesso alle aree produttive e commerciali e senza creare disturbo nelle zone residenziali, salvaguardando il territorio: così, completiamo il disegno viabilistico di Spino».
In più, sarà creato un sistema viario che congiunga via Argine con via Parma senza passare per via Marconi e l’area residenziale, ricongiungendosi con la Paullese attuale, di modo da non tagliare fuori le attività economiche in loco. La ciclabile entra nella zona delle Terre dell'Adda per arrivare al Punto Parco, che sarà realizzato il prossimo anno dal Parco Adda Sud su un terreno presto di proprietà dell’Amministrazione. Si unirà poi con la greenway, ma anche con l'abitato, attraverso il quartiere Cascina Rosa. «Per noi anche la mobilità dolce è molto importante», ha sottolineato il Primo Cittadino. Infine, la rotonda. I fondi saranno messi a disposizione da Spino d'Adda, che li ha da nove anni, avendoli ottenuti dalla Stato tramite l'allora parlamentare Andrea Gibelli. Essa è inserita nel Piano Triennale delle Opere spinesi ed eliminerà il semaforo del cimitero, sarà ridotta nelle dimensioni e non richiederà espropri, ma verrà progettata dalla Provincia. «Si tratta anche qui di una scelta fatta a tutela della fascia debole: pedoni e ciclisti che si recano al cimitero. Sarà particolarmente curata dal punto di vista estetico, come una porta d’ingresso a Spino», continua il Sindaco. Felice Riccaboni: «In due anni e mezzo abbiamo realizzato o siamo sul punto di realizzare opere perseguire da dieci anni. A fine mandato lasceremo un paese rivoluzionato in primo luogo nella viabilità. Puntiamo a garantire l’accesso alle aree commerciali, allo svincolo, a realizzare la tangenziale, a mettere in sicurezza pedoni e ciclisti, a togliere il semaforo, a rendere sicura via Manzoni». Tra le opere realizzate entro metà mandato anche il potenziamento del depuratore, terminato a giorni, e le nuove cappelle gentilizie e i loculi, in un cantiere che sta venendo allestito in questi giorni e che sarà aperto dopo Ognissanti.
Silvia Tozzi