Le dimissioni di Polgatti e Vassura hanno decimato drasticamente la giunta locale

Le sue dimissioni sono state formalizzate martedì 6 aprile, per motivi personali e per la necessità di  «seguire i genitori ultraottantenni». In realtà la situazione a Zelo appare più ingarbugliata di come sembra, infatti gli assessori che collaborano tuttora con il sindaco Della Maggiore sono rimasti in tre, Luciano Castoldi, Giuseppe Alessi e Fabiano Riva, mentre l’assessore Angelo Madonini, dall’inizio dell’anno, non può partecipare all’attività amministrativa per ragioni di salute.
Ci aiuta a chiarire la vicenda lo stesso Sindaco che, tra l’altro, si è fatto carico insieme al vicesindaco Castoldi delle deleghe degli assessori dimissionari e assenti: «Le illazioni fatte sui motivi delle dimissioni lasciano il tempo che trovano. E’ certo invece che noi non ci siamo mai nascosti, anche nei momenti di difficoltà, anzi abbiamo affrontato i problemi interni e li abbiamo risolti ricercando un clima idoneo per lavorare». Infatti, a inizio aprile si è tenuta una riunione chiarificatrice in seno al coordinamento locale del PDL, a cui ha partecipato il responsabile provinciale Claudio Pedrazzini per rasserenare gli animi e per ridare unità al partito principale dell’Amministrazione di Zelo Buon Persico. Dopo la riunione si è deciso, come precisa il sindaco Della Maggiore, di anticipare una verifica di maggioranza che comunque era già ampiamente prevista al termine del primo anno di mandato amministrativo. Nei prossimi giorni ci saranno altre occasioni di confronto tra le varie anime della maggioranza di Zelo e nel frattempo il Sindaco si farà carico di procedere alle consultazioni del caso; solo in seguito si deciderà se attuare un rimpasto oppure si cercheranno altre soluzioni per il governo cittadino, anche se il problema attuale più importante è la difficoltà di operare con tre soli assessori effettivi.

Alessia Gerli