A tu per tu con i ladri: 82enne di Vizzolo sventa una rapina alla sua abitazione

Una banda ha fatto irruzione in casa, ma l’anziano ha chiamato il 112 ed è rimasto attaccato al telefono e poi, trascinato in cantina, è riuscito a fuggire in giardino

Carabinieri

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Si è trovato faccia a faccia con 3 rapinatori, ma sfoderando un incredibile sangue freddo ha chiamato i carabinieri ed ha costretto la banda a fuggire senza portare via nulla. Nel pomeriggio di sabato 28 febbraio, l’uomo, un 82enne che risiede in una villetta di Vizzolo, ha notato delle ombre che armeggiavano alla porta sul retro della sua abitazione. Intuendo si trattasse di ladri, l’anziano ha rapidamente telefonato al 112 ed ha chiesto aiuto ai carabinieri. Proprio in quell’istante, però, la banda è passata dal retro alla porta principale, sfondando il vetro blindato con una mazza e facendo irruzione in casa. Senza perdersi d’animo l’anziano è rimasto attaccato alla cornetta del telefono, urlando ai malviventi che i carabinieri sarebbero arrivati in pochi minuti, mentre il gruppo ha iniziato a mettere a soqquadro tutta l’abitazione, in cerca di oggetti preziosi da rubare. Il momento peggiore per l’82enne è stato quando uno dei componenti del commando lo ha preso per un braccio e, con metodi ben poco gentili, gli ha intimato di mostrargli dove fosse la cassaforte. Quando i malviventi hanno spinto l’anziano padrone di casa verso la cantina, per lui si è aperto uno spiraglio inaspettato. Dopo essersi divincolato dalla presa, infatti, l’82enne ha imboccato una porta presente in taverna e, così facendo, è riuscito ad uscire nel giardino sul retro, dove nel frattempo erano sopraggiunte alcune volanti dei carabinieri. Quando i militari hanno fatto irruzione nella villetta, però, dei rapinatori non c’era già più alcuna traccia. Il coraggio e la prontezza del pensionato avevano infatti costretto il gruppo ad allontanarsi in tutta fretta, senza riuscire di fatto a portare via nulla.
Redazione Web