“Pugno di ferro” dell’Amministrazione di Vizzolo per imporre il rispetto delle normative sanitarie anti-Covid. Il sindaco Luisa Salvatori, infatti, ha emanato un’ordinanza che renderà obbligatorio l’utilizzo della mascherina anche all’aperto. Il provvedimento, valido da lunedì 28 settembre fino al prossimo 15 ottobre, nasce a seguito dei due recenti casi di positività presso la stessa classe della scuola primaria Carducci, che da giorni costringe gli alunni in quarantena. Ma non solo. «Trovo che questa ordinanza – commenta il primo cittadino – sia una inevitabile conseguenza di quello che vedo accadere tutti i giorni nei parchi e nelle vie del paese: i ragazzi sono sempre in giro in modo disordinato, fanno sempre gruppo e, molto spesso, non indossano la mascherina. Non voglio che si ritorni in una situazione di grande pericolo». Al momento, informa il sindaco, Vizzolo conta 12 casi di positività al Covid ed i focolai sono tutti gruppi famigliari. «Per questo – prosegue Salvatori – mi rivolgo ai genitori: dite ai vostri ragazzi che non ci sarà più tolleranza, che saranno previste anche delle sanzioni perché i nostri sforzi non possono essere vanificati da comportamenti irresponsabili». Il sindaco pone altresì l’attenzione sui numerosi atti vandalici di cui troppo spesso i giovani si rendono protagonisti. «Troviamo bottiglie di birra, cartacce, immondizia varia lasciata in giro, lattine che vengono lanciate nelle abitazioni delle persone. Nei giorni scorsi siamo stati costretti persino a chiudere un parchetto. Per questo chiedo a tutti di rispettare il bene comune, perché Vizzolo siamo tutti noi».