Nello specifico, negli ultimi giorni sono iniziate una serie di rilevazioni al terreno che, lungo la via Emilia, collega Vizzolo a Sordio. Lo scopo è quello di verificare se sussistano tutte le condizioni necessarie a consentire la costruzione della nuova e tanto discussa arteria stradale. In altre parole, tali operazioni tenteranno di appurare se il suolo nasconda qualche “ostacolo”, che potrebbe quindi rallentare l'avvio dei cantieri stradali. Nei mesi scorsi, le medesime operazioni preliminari avevano fatto tornare alla luce due antiche fornaci, la prima rinvenuta nella campagna di Cassino d’Alberi, frazione del Comune di Mulazzano, e la seconda presso i campi di Lanzano, frazione del Comune di Tribiano. All’epoca, tali ritrovamenti avevano suscitato una forte mobilitazione da parte del Movimento No Tem, volta a tutelare il territorio e salvaguardare quei reperti dalla costruzione del nuovo tracciato stradale.

Redazione Web