Vizzolo Predabissi al secondo posto tra i comuni italiani con il maggior consumo di suolo nel 2016

Il rapporto stilato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale fornisce un quadro aggiornato sulle tendenze di trasformazione del territorio italiano

Un suolo libero da elementi artificiali è fondamentale per il benessere

Secondo l’ultimo rapporto ISPRA sul consumo del suolo il comune milanese che ha perso più terreno agricolo è quello di Vizzolo Predabissi.
Il rapporto stilato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale fornisce un quadro aggiornato sulle caratteristiche e le tendenze di tutti quei processi di trasformazione del territorio italiano, evidenziando la progressiva espansione di infrastrutture e aree urbanizzate a discapito dei terreni agricoli presenti nelle zone. È bene ricordare che la presenza di un suolo libero da qualsiasi elemento artificiale e non impermeabilizzato risulta fondamentale  per il benessere sia a livello locale che a livello globale.

Dall’elaborazione ISPRA su carta nazionale del consumo di suolo ISPRA-ARPA-APPA, il  comune di Vizzolo Predabissi, con una percentuale pari al 35,1 , si aggiudica il secondo posto nella classifica delle cinque città aventi i valori più elevati di terreno agricolo consumato, a livello comunale tra il 2012 e il 2015, superato solo dal 70,4% del comune di San Floro (CZ).  Le principali cause determinanti il consumo del suolo sono da ricercarsi nella domanda abitativa, nella richiesta di costruzione di ulteriori infrastrutture per il trasporto e la mobilità e nella necessità di nuovi insediamenti per le attività industriali o terziarie.
Martina Papetti


1 commenti

Pietro :
A Vizzolo non è sorto nessun nuovo stabile se non per rimpiazzarne qualcuno vecchio ma nello stesso punto di prima. Credo che l'articolo si riferisca allo spazio agricolo rubato dalla TEEM al comune di Vizzolo. Evidentemente chi ha scritto l'articolo ha commesso un'errore piuttosto grossolano. | mercoledì 24 maggio 2017 12:00 Rispondi