I cittadini di Zelo si fanno sentire: 250 firme contro il Pgt

L’iniziativa è partita dai cittadini, contrari allo strumento di programmazione urbanistica adottato dal Comune: 250 le firme raccolte in solo due settimane per bloccare il Piano di governo del territorio, ma l’obiettivo è raddoppiare il numero di adesioni. I promotori della raccolta-firme si erano già organizzati in una precedente assemblea al Centro Anziani dal gruppo di Zelo e la Buona Politica al fine di capire come cambierà Zelo Buon Persico nei prossimi anni, quindi si sono organizzati per far sentire la loro opinione.

Così è nata l’idea della petizione popolare e per mezzo del passaparola i cittadini, con solo l’appoggio di alcuni partiti di minoranza e referenti di associazioni, si sono trovati a firmare per difendere le loro idee. In particolare, nessuno di loro vuole la trasformazione dei parchi che diventerebbero edificabili con l’approvazione del Pgt, compreso quello dove sorge il monumento dell’Avis. Da qui la richiesta indirizzata alla Giunta di non modificare le aree standard, in contemporanea al congelamento dei 32.000 metri quadri di terreno agricolo oltre la tangenziale destinati a diventare area residenziale. Al prossimo Consiglio comunale l’istanza sarà presentata in aula tramite il portavoce Leonardo Sentineri, capogruppo di Zelo Comune Pulito. Resta da vedere come reagirà la maggioranza in merito all’approvazione del tanto discusso Piano di Governo del Territorio, che nel frattempo continua a essere rinviato.
Lara Mikula