I secondi primi 100 giorni del sindaco di Zelo Buon Persico: “Più tolleranza tra i cittadini”

L’opposizione l’ha accusata di aver assegnato un assessorato di troppo, da cinque a sei. Cosa risponde?
Quello che è stato detto, che ci sarebbe una spesa extra di 15 mila euro, non corrisponde a verità.
Questo perché non tutti gli assessori percepiscono uno stipendio come è stato indicato dai consiglieri di opposizione.
Quali sono i problemi del plesso scolastico attualmente?
La scuola elementare esistente in questo momento sul territorio risale agli anni 70 e ha molteplici problemi da risolvere. Il problema principale per questa struttura sono i soldi. L’idea è di realizzare le strutture scolastiche nella stessa zona, quindi dove attualmente c’è la scuola materna. La struttura della scuola materna non è stata fatta perché c’erano delle altre necessità ben più urgenti. Come appunto la scuola materna che prima aveva trenta posti, ora con l’ampliamento ne può contenere fino a novanta.
Come giudica i primi 100 giorni di questa legislatura? Quali sono i progetti in cantiere? 
A breve verrà presentato il progetto di riqualificazione del cimitero. Una ristrutturazione delle parti vecchie e una probabile ricollocazione per la cappella interna, oramai troppo piccola. Abbiamo in programma degli incontri in provincia di Lodi per quanto riguarda le problematiche del trasporto, Della Tem e della riqualificazione della ex SS415.  Anche se la parte di paullese che interessa il nostro tratto verrà riqualificata tra due anni noi stiamo già cercando delle soluzioni per mettere in sicurezza questo tratto di strada.  Il progetto che stiamo cercando si far partire riguarda le fermate dei pullman a ridosso della provinciale.
Per quanto riguarda la biblioteca c’è  un progetto in programma?
Attualmente la biblioteca è all’interno di una sala comunale. Per il momento assolve la richiesta del paese. Noi vorremmo incrementare un catalogo on-line. Il progetto finale è una struttura, ovvero un polo polifunzionale di circa 100metri quadrati. All’interno troverà spazio la biblioteca, un teatro e il corpo bandistico.
Se avesse la bacchetta magica cosa vorrebbe fare?
Uno dei problemi che vorrei risolvere e per il quale ci stiamo battendo molto è la viabilità. Molti automobilisti utilizzano le vie del paese come scorciatoia dal traffico, creando degrado nel paese. Poi dare del denaro alle famiglie che ne hanno bisogno. La crisi si sente molto. Quello che voglio dire è che noi nella scorsa legislatura abbiamo messo anima e corpo per raggiungere degli standard soddisfacenti. Ci vorrebbe un po’ più di tolleranza tra i cittadini.